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Siamo pronti per lo screening del personale scolastico?

L’annunciato piano di screening destinato al personale docente e non docente dei servizi educativi può costituire un tassello importante in una strategia più generale (potenziamento del tracciamento, trasporti pubblici, …) per garantire un obiettivo primario: la riapertura in tutta sicurezza delle scuole. Lo stesso può dirsi per lo screening modulare sui 75.000 studenti di seconda e terza media, con il coinvolgimento del referente Covid di ogni scuola” – è il commento dei Consiglieri Regionali Marco Grimaldi (Liberi Uguali Verdi), Domenico Rossi e Daniele Valle (Partito Democratico),

“Se l’adesione del 70% pronosticata dall’Assessora Chiorino fosse rispettata – annotano i Consiglieri regionali – lo screening, che secondo le indicazioni del DIRMEI potrà avvenire con tampone rapido o molecolare, innalzerà il numero dei tamponi da processare a 58.100 tamponi in più ogni due settimane per il personale docente, e 52.500 tamponi in più al mese per gli studenti. Si tratta di 168.700 tamponi in più ogni quattro settimane, 6.025 in più al giorno. A questi numeri occorre aggiungere i tamponi molecolari aggiuntivi di conferma per coloro i quali risulteranno positivi al tampone rapido e non hanno avuto contatti con un positivo e, in seguito, i tamponi necessari a certificare l’avvenuta guarigione. Se si considera che non riusciamo a reggere il tracciamento di tutti i focolai, e nell’ultima settimana la media piemontese è stata di 11.000 tamponi/giorno tra rapidi e molecolari, si tratterebbe di un incremento di almeno il 50% in più: siamo sicuri di essere pronti a questo salto o siamo davanti al solito spot pubblicitario?” – si chiedono Grimaldi, Rossi e Valle.

“I docenti e gli studenti saranno messi davvero nella condizione di fare il tampone? Se sì, come ci auguriamo, quanto questo nuovo servizio inciderà sui tempi, già lunghi, per i tamponi sui sospetti positivi? E inoltre, verrà garantita l’annunciata ripresa del tracciamento sospeso nelle settimane scorse? Per rendere accessibile il percorso è necessario prevedere il passaggio solo tramite il medico di base? Sono tutte domande a cui non abbiamo risposta, tuttavia – proseguono i tre – rivolgiamo un appello al personale scolastico e ai genitori degli alunni di seconda e terza media: partecipate allo screening, rendete più sicura la ripresa della scuola. Insieme possiamo sconfiggere questo virus. Noi siamo a disposizione degli insegnanti, del personale scolastico, dei genitori degli studenti e dei MMG per verificare che questo screening proceda senza intoppi e non sia l’ennesimo annuncio seguito dal nulla del Presidente Cirio e della sua Giunta.”

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