Con una delibera di giunta votata oggi, la Regione Piemonte ha detto no al pozzo esplorativo di Carpignano Sesia, dando parere negativo al Ministero dello Sviluppo. «Una decisione che accolgo con grande soddisfazione» dichiara il consigliere regionale Domenico Rossi. «Questa delibera è la prova che sui problemi comuni si possono trovare soluzioni condivise» prosegue Rossi. «Una scelta che chiude un lavoro che da mesi mi ha visto impegnato in prima persona con tutto il gruppo del Pd in Consiglio Regionale. Un percorso cominciato sul territorio ascoltando proposte ed istanze, e chiusosi con la presentazione il 26 marzo 2015 di un Ordine del Giorno, approvato l’11 novembre – aggiunge il consigliere Democratico, primo firmatario – che rappresentava la sintesi di quanto emerso e che viene ripreso in molti contenuti della delibera, a partire dal riconoscimento della vocazione del territorio interessato dal progetto».
Un passo importante ed atteso dai cittadini e da tanti Comuni del territorio. «La posizione della Regione emerge chiaramente dalla delibera – precisa Rossi – ringrazio il Presidente Chiamparino e la Giunta per la serietà e l’attenzione rivolta al tema approfondito in ogni suo aspetto, dalla tutela e la salvaguardia delle risorse idriche, fino ai possibili scenari incidentali passando dalle emissioni in atmosfera e l’inquinamento acustico». Nulla è stato lasciato al caso. «La promessa fatta sul territorio – conclude Rossi – è stata mantenuta con buona pace di tutti coloro che speravano andasse diversamente».