Ieri, mercoledì 25 marzo 2015, l’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati ha deliberato il provvedimento di assegnazione alla Regione Piemonte del Castello di Miasino. «Sono soddisfatto e felice per la notizia» commenta il Consigliere Regionale Domenico Rossi. «Considererò però chiusa questa vicenda – precisa Rossi – solo quando il Castello sarà riassegnato socialmente. In un incontro tra l’Assessora Parigi e i sindaci abbiamo definito i prossimi passaggi: la Regione indirà una manifestazione di interesse pubblica in vista del bando, mentre in via transitoria i Comuni collaboreranno per la gestione temporanea in attesa del riutilizzo sociale». Il nuovo traguardo, infatti, è quello di riaprire subito il castello alla cittadinanza. «Questa vicenda – aggiunge il Consigliere novarese – è la prova che quando ognuno fa la propria parte e le Istituzioni sono sollecitate nella maniera corretta anche questo Paese funziona; da questo punto di vista ringrazio il Presidente Chiamparino, gli Assessori Parigi e Ferrari, i dirigenti della Regione, i Sindaci di Ameno e Miasino e L’Onorevole Davide Mattiello, da sempre al nostro fianco in questa battaglia insieme a Libera che da anni sul territorio chiede il riutilizzo del castello».