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Il bando sull’impiantistica sportiva

Tipologie di intervento:

  1. a) interventi diretti ad abbattere le barriere architettoniche degli impianti esistenti
  2. b) interventi di adeguamento degli impianti esistenti alle norme di sicurezza e igienico-sanitarie,
  3. c) interventi di manutenzione straordinaria degli impianti sportivi di proprietà di enti pubblici e dati in concessione a soggetti privati o di proprietà degli stessi;
  4. e) opere di completamento di impianti finalizzate alla loro messa in funzione o alla miglior fruibilità, comprese le attrezzature sportive che hanno una vita economica di almeno 5 anni

Possono accedere ai contributi regionali nelle tipologie a), b) e c) sopra descritte:

  1. enti e organismi pubblici: i comuni fino a 10.000 abitanti o loro consorzi e aziende o società a prevalente capitale pubblico che ricadono in tali comuni.
  2. organizzazioni sportive e altri enti con o senza personalità giuridica:
    • le federazioni sportive nazionali riconosciute dal CONI;
    • le discipline sportive associate riconosciute dal CONI;
    • gli enti di promozione sportiva con o senza personalità giuridica e riconosciuti dal CONI
    • le associazioni e società sportive con o senza personalità giuridica, senza fine di lucro affiliate da almeno un anno ad una FS o ad una DSA o ad un EPS riconosciuti dal CONI;
    • gli enti morali (parrocchie, istituti religiosi) che perseguono, in conformità delle normative che li concernono e sia pure indirettamente, finalità ricreative e sportive senza fine di lucro.

Possono accedere ai contributi regionali nella tipologia e) sopra descritte:

  1. enti e organismi pubblici:
    • le province e la Città metropolitana di Torino;
    • le unioni di comuni;
    • i comuni e loro consorzi o aziende o società a prevalente capitale pubblico.
  2. organizzazioni sportive e altri enti con o senza personalità giuridica:
    • le federazioni sportive nazionali riconosciute dal CONI;
    • le discipline sportive associate riconosciute dal CONI;
    • gli enti di promozione sportiva con o senza personalità giuridica e riconosciuti dal CONI;
    • le associazioni e società sportive con o senza personalità giuridica, senza fine di lucro affiliate da almeno un anno ad una FS o ad una DSA o ad un EPS riconosciuti dal CONI;
    • gli enti morali (parrocchie, istituti religiosi) che perseguono, in conf
    • ormità delle normative che li concernono e sia pure indirettamente, finalità ricreative e sportive senza fine di lucro.

Le domande dovranno essere presentate entro il 16 gennaio 2017, esclusivamente via PEC all’indirizzo:

culturaturismosport@cert.regione.piemonte.it

http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2016/47/suppo1/00000020.htm

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