L’Ospedale di Borgomanero al question time

osp_borgomaneroSeguo da vicino e con interesse la vicenda dell’ospedale “Santissima Trinità di Borgomanero”. I Sindaci del territorio hanno avanzato delle proposte legittime, come quella del mantenimento di 250 posti letto, che vanno valutate nel contesto della riforma del Sistema Sanitario Regionale. Argomentazioni che si fondano sulla necessità di mantenere un presidio importante nel nord della provincia, anche in considerazione del recente ridimensionamento dell’ospedale di Arona, sulla crescita costante della produttività della struttura, 12mila ricoveri all’anno e 48mila utenti al Dea, le buone perfomance dell’ASL NO (le migliori in termini di degenza media) e, infine, la necessità di limitare a migrazione sanitaria verso altre regioni, la Lombardia in particolare.
Da settimane seguo con attenzione le reazioni alla delibera regionale di riorganizzazione della rete territoriale e incontro molti operatori del settore. Ancora ieri sera ho incontrato il consiglio direttivo dell’Ordine dei Medici di Novara proprio per fare il punto sui punti di forza e sulle criticità che la delibera regionale contiene.
Proprio per aprire un confronto costruttivo sulle tematiche che interessano il sistema sanitario locale e regionale, ho invitato il prossimo venerdì 19 dicembre l’assessore regionale alla sanità, Antonio Saitta a Novara, con il quale presso l’auditorium dell’Istituto Magistrale Bellini, a partire dalle ore 14,30, incontreremo insieme con Augusto Ferrari cittadini, amministratori e operatori del settore. Un’occasione per sottoporre la questione e proporre soluzioni alternative. In tal senso la prossima settimana interpellerò direttamente l’assessore con una question time a Palazzo Lascaris.

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