Sanità: prende forma la rete di medicina territoriale

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«La riforma della sanità piemontese sta prendendo forma. La visita odierna dell’Assessore alla Sanità Antonio Saitta conferma che lo sforzo di pianificazione compiuto negli ultimi due anni si sta traducendo in realtà». Così il Consigliere Regionale e vicepresidente della Commissione Sanità, Domenico Rossi, commenta l’inaugurazione del Nucleo Cure Integrate Residenziali Ospedale-Territorio di Arona. «Ho sottolineato in più occasioni – spiega Rossi – che il bisogno di sanità e le esigenze dei cittadini stanno cambiando, per questo è necessario dare nuove risposte. Questa struttura si inserisce in tale logica potenziando la rete di medicina territoriale e superando un’equazione distorta: quella che mette in relazione sanità e posti letto negli ospedali. Un concetto da superare proprio per migliorare e potenziare i servizi a disposizione dei cittadini».

Aggregazione Funzionale Territoriale a Novara Non a caso la visita novarese dell’Assessore Saitta ha toccato anche il CAP di Oleggio e l’Aggregazione Funzionale Territoriale a Novara, un nuovo modello sperimentale di medicina aggregata realizzato da 10 medici di famiglia in collaborazione con ASL. «Un ambulatorio, quest’ultimo – commenta Rossi – cui fanno riferimento oltre 12mila assistiti, in cui si traducono alcuni elementi chiave della riforma della sanità piemontese. Occorre, infatti, andare in questa direzione per garantire risposte sempre più a misura di paziente in termini di professionalità e competenze, ma anche, più semplicemente, di accesso al servizio con una maggiore flessibilità di orari e di coperture».

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